Grande successo per il penultimo appuntamento della rassegna "You Must Believe in Spring" - organizzata dall'Associazione 4'33'' - che ha avuto come protagonisti il trombettista di fama internazionale Nate Wooley e la compagnia COD Danza di Mantova con Chiara Olivieri, Carlotta Graffigna e Marco Bissoli, in improvvisazione insieme al Teatro Gradaro di Mantova l'11 aprile scorso.
Classe 1974, Nate Wooley è una delle voci più interessanti e intense del moderno panorama della musica jazz e sperimentale. Durante i concerti in solo ha modo di esprimere tutta la sua conoscenza dello strumento evocando senza essere didascalico ma in modo del tutto personale la tradizione jazzistica dell'ultimo mezzo secolo.
Nel suo recente lavoro "Columbia Icefield", Wooley, dimostra grande personalità imponendosi come uno dei più autorevoli interpreti del jazz contemporaneo.
Lo spettacolo ricco di suggestioni visive e sonore fa della narrazione istantanea uno suoi punti di forza, suoni e corpi rendono la fisicità della performance viva e concreta fissando il momento irripetibile della creazione artistica.
Classe 1974, Nate Wooley è una delle voci più interessanti e intense del moderno panorama della musica jazz e sperimentale. Durante i concerti in solo ha modo di esprimere tutta la sua conoscenza dello strumento evocando senza essere didascalico ma in modo del tutto personale la tradizione jazzistica dell'ultimo mezzo secolo.
Nel suo recente lavoro "Columbia Icefield", Wooley, dimostra grande personalità imponendosi come uno dei più autorevoli interpreti del jazz contemporaneo.
Lo spettacolo ricco di suggestioni visive e sonore fa della narrazione istantanea uno suoi punti di forza, suoni e corpi rendono la fisicità della performance viva e concreta fissando il momento irripetibile della creazione artistica.