LIMEN_LIMES
Limen-Limes si articola in tre idee coreografiche legate al concetto di soglia intesa come ingresso, limite, barriera, linea di demarcazione che stabilisce un rapporto di inclusione/esclusione tra gli elementi dentro e fuori da essa. L’incontro con la soglia non può lasciare indifferenti poiché la sua presenza impone decisioni: si può avanzare scegliendo di superarla, transitare su di essa o restare immobili decidendo di non oltrepassarla.
GENESI 32, ispirato alla lotta notturna tra Giacobbe e l’angelo.
L’incontro con l’Altro, con la sua trascendenza, comporta una sorta di coraggio nel disporsi nei pressi della soglia e oltrepassarla. La lotta notturna fra Giacobbe e l’Angelo rappresenta l’aspetto conflittuale di ogni relazione interpersonale, un rapporto che oscilla tra lo scontro e l’incontro, la voglia di soverchiare e il bisogno di arrendersi, un’agonia che mai si conclude, fornendo un modello aperto e in movimento del legame sociale. Il “corpo a corpo” con l’Altro è ferita e benedizione, un conflitto che segna nel nome, nell’identità che porta a cambiare il nome a se stessi e alle cose oltrepassando su orme zoppicanti la propria soglia.
Coreografie: Chiara Olivieri
Con: Carlotta Graffigna e Chiara Olivieri
Luci, riprese e montaggio video: RumoreRosa
Un ringraziamento agli Amici di Palazzo Te e dei Musei Civici Mantovani per aver reso disponibile la chiesa di Santa Maria della Vittoria.
L’incontro con l’Altro, con la sua trascendenza, comporta una sorta di coraggio nel disporsi nei pressi della soglia e oltrepassarla. La lotta notturna fra Giacobbe e l’Angelo rappresenta l’aspetto conflittuale di ogni relazione interpersonale, un rapporto che oscilla tra lo scontro e l’incontro, la voglia di soverchiare e il bisogno di arrendersi, un’agonia che mai si conclude, fornendo un modello aperto e in movimento del legame sociale. Il “corpo a corpo” con l’Altro è ferita e benedizione, un conflitto che segna nel nome, nell’identità che porta a cambiare il nome a se stessi e alle cose oltrepassando su orme zoppicanti la propria soglia.
Coreografie: Chiara Olivieri
Con: Carlotta Graffigna e Chiara Olivieri
Luci, riprese e montaggio video: RumoreRosa
Un ringraziamento agli Amici di Palazzo Te e dei Musei Civici Mantovani per aver reso disponibile la chiesa di Santa Maria della Vittoria.
LE NOZZE
"Soglia: oh pensa che è, per due che si amano logorare un po' la propria soglia di casa già alquanto consunta, anche loro, dopo dei tanti di prima, e prima di quelli di dopo... leggermente." (R.M.Rilke) Coreografie di e con: Chiara Olivieri e Luca Ghedini Riprese e video editing: Samar Khorwash Si ringrazia il Comune di Mantova per aver permesso le riprese al Teatro Bibiena. |
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DAVANTI ALLA LEGGE
Liberamente tratto dal romanzo di Kafka. Coreografie: Chiara Olivieri danzatori: Marco Bissoli e Samar Khorwash video: Samar Khorwash Si ringrazia il Comune di Mantova e la Biblioteca Teresiana per aver concesso lo spazio. |